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Udc, Boccalatte: "Bacoli è la palla al piede dell'economia flegrea"


Sembra essere sbocciato il sereno tra le fila dell’Udc cittadino. Una ritrovata riappacificazione testimoniata anche dalle parole di Alberto Boccalatte, coordinatore politico inviato a Bacoli dal commissario provinciale dell’Udc, Ciro Alfano: “Sono giunto in questa città per riportare la giusta serenità all’interno di un gruppo politico travagliato da una passata diatriba interna. Un conflitto di tipo personale ma che non ha palesato alcuna divergenza di tipo politico”. Difatti le incomprensioni tra le fazioni avverse capeggiate da una parte dal segretario locale, Antonio Di Meo, e dall’altra dai due ex consiglieri comunali passati all’Unione di Centro dopo essere stati eletti tra le fila della maggioranza capeggiata dall’ex sindaco Antonio Coppola, era nato durante le scorse elezioni provinciali. Tornata elettorale in cui, contravvenendo alle attese degli ex rappresentanti consiliari, l’Udc decise di selezionare il proprio candidato di circoscrizione tra gli appartenenti iscritti al circolo di Quarto, e non tra le fila degli aspiranti presenti presso la sezione di partito collocata in Monte di Procida. “La mia presenza come uomo super-partes non è assolutamente punitiva, ma vuole essere utile per superare queste controversie. Un ostacolo che deve essere superato anzitutto politicamente. Per tale motivo – continua Boccalatte – lavoreremo intensamente per stendere un nostro programma. Un punto di riferimento da cui ripartire per poi scegliere le possibili alleanze. Sodalizi che quasi sicuramente combaceranno con le scelte partitiche fatte a livello regionale dato che le elezioni comunali si terranno nello stesso periodo di quelle utili per la scelta del nuovo presidente della giunta regionale”. Una serie di delucidazioni che si concludono con l’attacco all’ex amministrazione bacolese presieduta da Coppola: “La passata gestione ha lasciato il paese in una situazione difficile. Bacoli, che doveva divenire il volano dell’economia flegrea, attualmente ne rappresenta una sorta di palla al piede”.
31/10/2009
Cronache di Napoli

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