Svolta Popolare attacca la maggioranza sul Bilancio

MONTE DI PROCIDA – 1.12.2009 - “Siete un incubo per la città. La vostra proposta di delibera contiene chiaramente una rappresentazione falsa e non veritiera della reale situazione finanziaria ed economica dell’ente.”. E’ durissimo l’attacco finale pronunciato da Antonio Carannante, consigliere comunale di “Svolta Popolare”, in seguito ad un intervento tecnico durato ben 34 minuti e inerente all’assestamento di bilancio. “L’assestamento generale di bilancio rappresenta un momento importante della gestione finanziaria dell’Ente perché consente – asseriva il consigliere Luigi Illiano in occasione della seduta di Consiglio Comunale relativa all’assestamento generale del Bilancio anno 2008 - di realizzare le ultime verifiche di bilancio e, in caso di necessità, di porre in essere le dovute manovre correttive sull’andamento finanziario della gestione, in relazione alle indicazioni fornite dai vari responsabili dei servizi e dal responsabile del servizio finanziario dell’Ente”. Asserzioni le quali hanno dato ancor più impeto al discorso di Carannante: “E’ utile comprendere appieno il senso di tutte le violazioni di legge compiute dal sindaco, dall’amministrazione, e delle responsabilità del segretario e dal revisore dei conti, in ordine al mancato controllo di legittimità dell’azione amministrativa e al mancato controllo contabile con la giusta applicazione delle relative norme. Dalla proposta di delibera sottoposta oggi all’esame del consiglio, si evince un disavanzo o squilibrio delle gestione corrente causato principalmente, ma non solo, dalla mancata realizzazione delle entrate connesse alla concessione dei loculi cimiteriali, che scaturiranno una minore entrata pari a 400 mila euro”. L’intervento, con il quale si è portata l’attenzione anche sulla questione rifiuti, sul servizio idrico, su villa Matarese e sulla situazione connessa al mancato gettito derivante da entrate per l’utilizzo degli impianti sportivi iscritti, per contravvenzioni e dai parcheggi, e per cui non si è prevista alcuna consequenziale riduzione della spesa corrente, non ha ricevuto alcuna risposta nel merito da parte dei consiglieri di maggioranza. Assessori che, attraverso le parole di Lucci, Scotto Lavina e Anzalone, hanno prima posto luce sulle opere, progettate o messe in essere, dall’amministrazione in carica e poi, in seguito al discusso arrivo del revisore dei conti, giunto velocemente da Castellamare, hanno assecondato le volontà del sindaco Iannuzzi: "Votiamo a favore del bilancio così come da noi redatto. Ci assumiamo le nostre responsabilità. L'umanità è sopravissuta alla bomba atomica e non vedo come non possa superare anche le titubanze di Carannante".