BACOLI – 21-11-2009 - Bilancio partecipato, coinvolgimento dell’associazionismo locale, bonifica del territorio, liste trasparenti e rilancio delle attività produttive: sono questi i punti cardini attorno i quali ruoterà il prossimo programma elettorale di Rifondazione Comunista, in vista delle future elezioni amministrative. “Recentemente è comparsa la notizia che il Prc di Bacoli puntasse sui comitati civici per instaurare possibili alleanze. Le cose non stanno così. E' pur vero che il partito – ha asserito Enzo Crosio, appartenente alla segreteria politica della sezione cittadina di Rifondazione Comunista - è attenta al sociale e a come si muove l'umore cittadino, in quanto espressione della volontà popolare. Quanto alla tattica ed alla nostra strategia una cosa è certa: vogliamo un'idea di governo socialista per Bacoli. Puntiamo sul bilancio partecipato grazie al quale anche la cittadinanza e i comitati di quartiere possano partecipare alla gestione della spesa sociale. Inoltre riteniamo indispensabile sia la bonifica dei territori devastati dalla lussuria delle classi predatrici che un piano di rilancio delle attività produttive come le risorse turistiche, artigiane, della pesca, delle imprese agricole e agrituristiche presenti sul territorio flegreo”. Un socialismo atto a tutelare anche le giovani forze presenti in loco: “E’ nostro intento instaurare dei luoghi sociali di impresa culturale (centri sociali) che diano abitazione ai giovani, alle donne e siano luogo di dibattito e di impresa culturale, – continua Crosio - fondare un laboratorio di auto-impresa che metta insieme le forze sane del paese per un progetto e un’ideazione di un piano di rinascita economica per Bacoli stessa”. Prerogative specifiche le quali spingono il partito di estrema sinistra ad una netta e chiara posizione circa le possibili coalizioni venture: “Per realizzare questo piano socialista del governo della zona, Rifondazione chiama tutte le forze democratiche ad uno sforzo congiunto. Ma deve essere chiaro che il nostro gruppo non appoggerà mai candidati, liste e accordi di programma che non diano assicurazione di legalità e di trasparenza democratica. A giorni – continua l’esponente della segreteria locale di partito - avremo una riunione interna per decidere i passi da compiere nel futuro prossimo”. Una serie di asserzioni che fanno ben trasparire le direttive che la stessa “Rifondazione” porterà all’interno delle riunioni con le altre forze di centro-sinistra. Assisi private, tenutesi agli inizi di novembre e ripetutesi nei giorni scorsi, ove non si è ancora pattuito il nome del prossimo candidato – sindaco del gruppo capeggiato dal Partito Democratico. Pd, travagliato da numerose diatribe intestine, presumibilmente ostacolato dall’azione unitaria portata avanti dall’Italia dei Valori, da Sinistra Democratica. Partiti, non presenti all’interno dell’ultimo consiglio comunale, i quali starebbero puntando sul nome di Silvio Ceneri o di Anna Illiano per correre insieme alla tornata elettorale di fine marzo.
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