Fatto un passo in avanti verso la messa in esecuzione dei numerosi progetti sulla video-sorveglianza. Una modalità di controllo più volte invocata durante gli ultimi Consigli comunali, precedenti al commissariamento del Municipio, ed organizzata mediante una commissione consiliare diretta dal signor Salvatore Grande. Un rappresentante delle ex liste civiche dell’avvocato Coppola, poi passato al Partito Democratico, molto spesso criticato dagli esponenti del centro-destra cittadino per la mancata concretizzazione delle svariate proposte avanzate dagli uomini del Pdl. Programmi rinvigoriti dall’ultimo incontro istituzionale avvenuto la scorsa mattinata presso gli uffici del commissario prefettizio bacolese, dottor Umberto Cimmino. Un incontro al quale hanno partecipato: Franco Malvano, ex questore di Napoli e attuale assessore alla sicurezza ed alla legalità della Provincia di Napoli; il dottor Ermanno Schiano, neo-eletto consigliere provinciale tra le file del Pdl nonché papabile candidato a sindaco del comune di Bacoli; il commissario Canta della Polizia di Stato; Marialba Leone, comandante dei vigili urbani di Bacoli; nonché lo stesso Cimmino. Tavolo tecnico, tenutosi proprio mentre le arterie stradali periferiche e gli edifici di Cuma e del Fusaro venivano inondate da un ingente mole di liquami, ove si è riposto l’accento sull’argomento della sicurezza e della videosorveglianza. Dibattito, non ancora supportato da alcun documento o verbale ufficiale, nel quale si è deciso di incaricare il comando dei vigili urbani per individuare quelle aree ove apporre i macchinari utili al servizio di monitoraggio. Videocamere, già ampiamente posizionate presso la rimodernata piazza di Baia, le quali dovrebbero essere collocate proprio all’interno del discusso sottopassaggio della stazione della Cumana del Fusaro. Un passaggio da troppo tempo interessato da fenomeni di sciacallaggio e d’imbarbarimento, ai quali non si è ancora riusciti ad apporre alcun rimedio. “Non sappiamo cosa come si sia evoluta la riunione – asserisce un dipendente comunale – ma è certo che l’incontro istituzionale sia stata voluto ed organizzato dal dottor Ermanno Schiano. Bisognerebbe contattarlo personalmente per conoscere le possibili evoluzioni dell’appuntamento mattutino”. Intanto anche presso il limitrofo comune di Monte di Procida si sta provvedendo a risollevare la problematica relativa alla video-sorveglianza. Una situazione critica, caratterizzata dalla mancanza di un regolamento interno utile per mettere in funzione e per poter usufruire delle numerose videocamere già presenti sul territorio.
24/10/2009
Cronache di Napoli
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