Monte di Procida: La biblioteca comunale

Materiale ingombrante, computer impolverati e non funzionanti, sedie divelte, divani sventrati ed addirittura un lampione smontato appoggiato su di una parete ammuffita. E’ questa la situazione in cui si ritrova l’androne antistante la biblioteca comunale allocata nel Municipio di Monte di Procida. Un servizio, garantito dal regolamento cittadino, negato ad un’intera comunità da svariati mesi. Difatti, nonostante il regolamento comunale preveda l’apertura della struttura sia la mattina che il pomeriggio, dal Novembre del 2008 continuano ad alternarsi numerose problematiche gestionali. “ Purtroppo il bilancio è quello che è e le carenze sono un po' ovunque, si fa quel che si può. Sapevamo – continua la dott.ssa Scuotto, responsabile del settore Cultura - che quest'anno sarebbe stato problematico. Non è stato fatto il bando per affiancare i ragazzi del servizio civile al dipendente comunale, per cui ad oggi la biblioteca è aperta tutte le mattine e il giovedì pomeriggio, giorno canonico di rientro, salvo eccezioni, come quella di questa mattina”. In effetti, da quasi tre giorni, la sala predisposta per ospitare la biblioteca è chiusa per la mancanza dell’unico dipendete delegato all’apertura della stessa. Una situazione che disorienta anche gli stessi funzionari municipali, stupiti per l’inefficacia di un servizio pubblico indispensabile. Un settore il quale, sino a poco tempo fa, risultava essere un fiore all’occhiello del piccolo paese flegreo. Solo tre anni fa infatti, accanto a investimenti per l'acquisto di nuovi tomi, di enciclopedie, di libri di saggistica, fu avviata un'intera sezione dedicata alle diverse correnti artistiche e si attivò una sezione cd e dvd. “Il consigliere delegato preposto, Nicola Lubrano Lobianco, è difficilmente in sede – continua la Scuotto - a causa dei suoi numerosi impegni. Per tale motivo, probabilmente anche per inesperienza, non sono stata capace di sopperire, con la mia personale iniziativa, alla mancanza di direttive politiche. Ma non credo ci si debba soffermare solo sulle carenze; da novembre infatti, con l'assunzione a tempo determinato dei ragazzi del servizio civile, tutto rientrerà nella normalità". D’altra parte anche l’ultima seduta consiliare ha portato l’attenzione su di una questione che imbarazza la maggioranza. “La biblioteca cittadina è quasi sempre chiusa per via di una perenne mancanza di personale. Quest’amministrazione, oltre ad essere distratta, – continua Giuseppe Pugliese, rappresentante di Svolta Popolare – non cura l’ordinaria manutenzione. Nonostante l’aumento di materiale umano, ancora non si riesce a garantire questo servizio alla comunità”. Accuse le quali non ricevettero alcuna risposta o rassicurazione da parte dei rappresentanti del centro-destra locale.

03\10\09
Cronache di Napoli