http://creareblog.blogspot.com/2009/06/post-espandibili-su-blogger-versione.html

L'alga rossa invade la spiaggia romana


Il tanfo, anche oggi, è insopportabile. Un miasma generato da un’immane quantità di alghe rosse arenatesi da alcuni giorni presso la battigia della spiaggia romana. Una striscia rossa spessa una trentina di centimetri ed estesa per circa 3 km, che va ad alimentare la rabbia degli operatori turistici presenti sul posto. Non sono bastate le segnalazioni degli anni passati, così come non è stato utile contattare gli esponenti dell’Ente Parco campi Flegrei. Un’associazione di rilevanza regionale la quale più e più volte ha manifestato il suo disappunto in merito ad una possibile rimozione manuale di tali alghe marine. Un parere contro-tendenza dettato dalla volontà di difendere l’ecosistema del litorale locale, ma poco sensibile alle esigenze dei lavoratori e dei cittadini del posto. “Siamo stanchi di questo degrado che va avanti da anni e anni. E’ tutta colpa del depuratore di Cuma se si viene a creare questa periodica ed imbarazzante situazione – asserisce l’inviperito proprietario di un noto lido ivi stante – infatti la melma fuoriuscente dalla foce dell’impianto di depurazione non fa altro che gettare in mare delle sostanze nocive atte a generare questo esemplare di alghe rosse. Degli organismi i quali, durante i vari flussi marittimi, vengono poi trasportati sulla sabbia andando a creare dei cumuli altamente pericolosi”. Una sottospecie di alghe pluricellulari caratterizzate da pigmenti fotosintetici rossi e blu, che le conferiscono un colore rosso scuro celante il verde della clorofilla. “In alcuni giorni non possiamo neanche aprire le finestre a causa dell’odore acre e fastidioso – asserisce invece un’anziana residente – a volte le alghe penetrano nelle foci del lago Fusaro e si stagnano lì finché non viene apportato un urgente opera di rimozione. L’anno scorso abbiamo dovuto chiamare i pompieri”. Una problematica caratterizata da un’ordinaria straordinarietà la quale richiama nuovamente in causa le responsabilità dell’amministrazione locale. Una dirigenza a cui spetterebbe il solo compito di segnalare l’evento presso le autorità regionali competenti.
15\10\09
Cronache di Napoli

Nessun commento:

Posta un commento